Tour nei musei vaticani e nei giardini del Vaticano

Se sei a Roma anche solo per un giorno non puoi assolutamente perderti un tour nei musei vaticani e nei suoi giardini. I tour sono organizzati da varie compagnie e puoi trovare i biglietti anche online. Se li prenoti in anticipo avrai la possibilità di vedere i musei e i giardini vaticani senza fare la fila, e potresti ottenere anche uno costo sul prezzo originale del biglietto.

Ma vediamo insieme cosa vedere e perché visitare i musei vaticani e i giardini ti permette di scoprire alcune tra le opere d’arte più belle e inestimabili di questo Stato all’interno della nostra bellissima capitale.

Itinerario nei Musei Vaticani: luoghi da non perdere

Se hai scelto di fare un tour ai musei vaticani libero e quindi senza la necessità di dover seguire una guida, allora ti sarà molto utile sapere quali sono i luoghi che non puoi assolutamente perderti.

La prima tappa dopo il tuo ingresso prevede la visita al Cortile della Pigna. Questo cortile offre un ampio spazio esterno, il suo nome è dovuto a un’enorme pigna di bronzo di epoca romana. In origine questa decorazione faceva parte di un’opera più grande ossia il bagno romano di Agrippa, struttura citata anche all’interno della Divina Commedia.

Dopo il Cortile della Pigna, la seconda tappa è il cortile Belvedere. Entrando in questo spazio inizierai un percorso nella sezione Greco-Romana dei Musei Vaticani, in questa zona trovi tra le opere di arte antica più famose, tra le quali una delle più belle è sicuramente il gruppo statuario di Lacoonte.

Il Lacoonte illustra la fine dell’omonimo sacerdote troiano e dei suoi due figli uccisi improvvisamente da un serpente marino uscito dalle acque mentre combattevano la guerra di Troia.

L’itinerario ai Musei Vaticani prosegue scoprendo la bellezza della Sala delle Muse, qui è possibile ammirare il torso del belvedere. Questo è un frammento dell’antica statua di Apollonio. L’opera è mutila degli arti superiori e di quelli inferiori, nonostante ciò l’opera è eseguita con tale maestria che riscosse una forte fama sin dal momento in cui è stata scoperta.

Tour Musei Vaticani: le gallerie del piano superiore

Il tour nei musei vaticani procede spostandosi al piano superiore. Qui si percorre per prima cosa la galleria dei candelabri, questo è un ambiente molto ampio e con un soffitto decorato in modo ricco e sfarzoso, inoltre qui si possono visualizzare i bellissimi candelabri che provengono da Tivoli, e per la precisione dalla Villa di Adriano.

La visita prosegue nella galleria degli arazzi, questi sono stati commissionati da Papa Clemente VII durante il XVI secolo e realizzati dagli studenti di Raffaello sui tessuti di Bruxelles.

Nella galleria delle Carte Geografiche si ha la possibilità di visualizzare tutte le mappe topografiche della nostra penisola che definiscono la prima rappresentazione delle varie zone dell’Italia. Questa è una visione naturalmente arcaica, in quanto è quella che i cartografi vedevano nel 1581.

Le Stanze Raffaello: nel cuore dei musei vaticani

Una delle zone più suggestive dei Musei Vaticani sono le stanze di Raffaello, la Stanza dell’Immacolata Concezione e la Stanza Sobieski. Quest’ultima stanza prende il nome da un grandissimo dipinto che risale al XIX secolo e che raffigura la vittoria del terzo re polacco Sobiesky contro l’invasione dei turchi e la sua vittoria tenutasi a Vienna. Nelle stanze di Raffaello si ha la possibilità di vedere ben quattro aree completamente decorate dal pittore Raffaello e dai suoi allievi per seguire la volontà di papa Giulio II.

Le stanze dipinte da Raffaello sono per la precisione:

  • La Stanza della Segnatura: nella quale è possibile trovare un affresco dedicato ai pensatori, matematici e filosofi conosciuti all’epoca
  • La Stanza di Eliodoro: al suo interno è possibile ammirare la Liberazione di San Pietro
  • La Stanza dell’Incendio di Borgo: questa presenta diversi affreschi che ritraggono la vita di alcuni papi predecessori di Giulio II
  • La Sala Costantino: decorata dagli allievi di Raffaello sulla base dei suoi disegni (la terminarono gli allievi in quanto Raffaello morì prima di poterla fare personalmente)

La bellezza della Cappella Sistina

In un tour nei Musei Vaticani non può mancare assolutamente la bellezza della Cappella Sistina. Dopo diverse gallerie e meravigliose stanze, si arriva al gioiello più grande di tutto il museo. La Cappella Sistina custodisce uno dei più famosi affreschi di Michelangelo ossia la Creazione di Adamo.

Questo naturalmente non è il solo, infatti si possono vedere altre rappresentazioni del Giudizio Universale che si estendono per 930 metri quadrati. Questo capolavoro a opera di Michelangelo prevede oltre 300 figure tutte atte ad animare le scene della genesi.

Tour nei giardini vaticani

Alla fine, dopo aver visionato la bellezza dei musei del Vaticano si ha la possibilità di ammirare i suoi giardini. Questo è un luogo di pace, un inno alla natura e per gli appassionati d’arte. Qui si può passeggiare all’aperto e visionare un’incredibile varietà di fiori e piante, queste varietà provengono da tutto il mondo e nell’insieme creano un ambiente colorato e sognante. I giardini del Vaticano ospitano tra gli alberi di Cedro anche una comunità di pappagalli canterini.

Vicino ai pappagalli e agli alberi di Cedro è possibile vedere il Monumento a San Pietro realizzato in occasione del Primo Concilio Vaticano, mentre al suo fianco si trova la Casina del Giardiniere, dove vive il capo dei giardinieri dei Giardini Vaticani. Passeggiando tra i giardini realizzati all’inglese e all’italiana avrai la possibilità di vedere innumerevoli piante e sculture realizzate con esse. Infine, qui ci sono diversi palazzi e uffici.